Uno degli elementi fondamentali nella transizione dalla società industriale a quella basata sull'informazione è il passaggio da una concezione di oggettività a una di soggettività:
- Nell'ambito industriale, l'enfasi era sulla standardizzazione dei prodotti e sulla produzione in massa, riflettendo un approccio oggettivo.
- Nel settore dell'informazione, prevale la tendenza verso la personalizzazione e la soggettività.
Questo cambiamento influisce anche sull'architettura, che nell'era industriale era valutata in base alla sua funzionalità, mentre nell'era dell'informazione, l'essenza si sposta su "io informo, quindi esisto".
Tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, si è dato maggiore peso al ruolo dell'informazione nella società, grazie anche agli studi di Alvin Toffler, specialmente nel suo lavoro "La Terza Ondata". Questo concetto di "Terza Ondata" segue cronologicamente:
- L'era agricola, incentrata sull'acquisizione e l'utilizzo di terre e risorse agricole per organizzare la società.
- L'era industriale, caratterizzata dall'uso di mezzi di produzione per generare valore aggiunto.
Tuttavia, l'era industriale incorporava elementi dell'era agricola, dato il persistente bisogno di produrre cibo e coltivare la terra. Analogamente, l'era agricola già conteneva elementi dei valori industriali e informativi.
Si considerino tre tipi di valore: quello legato alla terra, quello meccanico e quello informativo.
Attraverso le varie ere, questi valori non sono esclusivi ma coesistono: ogni ambito contiene una porzione degli altri. Per esempio, l'era agricola potrebbe essere composta da:
- Terra al 90%
- Industria al 7%
- Informazione al 3%
In epoca informatica l'esempio della mela diventa
- 25% agricola
- 30% industriale
- 45% informativa